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Ristabilirsi energeticamente dalla sclerosi multipla in 7 mesi e con sei riequilibri bioenergetici
“Mi chiamo Federica ho 33 anni e sette anni fa dopo varie analisi e visite, mi viene diagnosticata la Sclerosi Multipla. I sintomi che avevo erano stanchezza cronica, dolori muscolari, insonnia, depressione.
Dopo sei anni di terapia in punture di (Copaxone) decisi di smettere, perché anziché stare bene peggioravo sempre di più; mi accadeva di svenire e, ad un certo punto, come assumevo il farmaco mi ritornava in gola; l’aumento di peso causato dal cortisone fu notevole.
Incomincio a curarmi con la medicina omeopatica, poi grazie ad una mia cara amica ho conosciuto il meraviglioso macchinario ‘QX-SCIO’.Dopo varie ricerche in internet trovai l’operatore quantistico sig.ra Luigina Bernardi e presi subito un appuntamento.Il 23 giugno 2012 andai a fare il primo Check-Up.Il test mi sconvolse dicendomi che avevo un’età metabolica di 55 anni, in compenso però mi trovai bene subito, sia con i riequilibri energetici, ma soprattutto con Luigina. Man mano che passavano i mesi stavo sempre meglio, più energica, più attiva, più positiva nei riguardi della mia malattia.Quando vado tutt’ora ai controlli dal mio neurologo mi dice: «Chi direbbe che lei ha la sclerosimultipla»? Ho fatto le analisi del sangue, mai avuto delle analisi più belle se non perfette.Posso dire a distanza ormai di 6 mesi che il Check-Up completo bioenergetico quantistico ti aiuta a ristabilirti energeticamente, basta volerlo!”
Primo incontro: 23 giugno 2012
Il quadro di Federica
Il profilo energetico che emerge risulta impegnativo: a livello emotivo Federica risulta essere abbattuta e scoraggiata con molti pensieri negativi e alla domanda: “Come ti senti? ”La risposta è: “Mi sento un’ameba, non mi riconosco più, le medicine mi hanno gonfiato e non riesco a perdere neanche un etto, sono molto scarica, non ho energia ”.
Federica è quindi anche molto depressa.
A livello fisico, Federica è senza energia a tal punto che, confessa, non riesce nemmeno a cucinare o a fare le più semplici cose.
In effetti, dal test si rileva che il livello energetico è molto basso e lo screening che ne esce dall’apparecchiatura individua Sindrome da fatica cronica.
Oltre a ciò, l’organismo risulta essere disidratato, il ph molto acido e si evidenzia nella cliente molta rigidità muscolare; il sistema immunitario funziona al minimo della resa, come pure l’ossigenazione.
Ancora: il fegato e l’intestino sono intossicati e le intolleranze alimentari di cui patisce sono causate da diversi alimenti cui abusa. La flora batterica è inevitabilmente debilitata.
Il metabolismo di Federica è quasi fermo e il sistema nervoso è squilibrato. Federica riferisce anche di non riposare bene.
Le azioni di riequilibrio energetico compiute per aiutarla
Davanti a questo quadro allarmante il lavoro più importante è stato quello di rimediare, oltre a praticare il riequilibrio energetico, che nel contempo viene effettuato durante il test, il più possibile alle urgenze, quali: la disintossicazione del fegato e della vescica biliare, la riduzione delle tensioni muscolari e il miglioramento dell’ossigenazione affinché trovasse giovamento subito, o il prima possibile (e nel contempo potesse rilassarsi fisicamente perché anche l’umore ne potesse beneficiare).
A Federica è stato consigliato una preparazione alimentare che si chiama Nutripuntura associativa, che sono delle compressine da masticare e che vanno a nutrire ed equilibrare i meridiani, oltre ad altri aiutanti come il magnesio per ritrovare un rilassamento muscolare e per migliorargli, come detto, anche l’umore.
Secondo incontro: 4 agosto 2012
I risultati, dopo circa 40 giorni dal primo incontro, sono, secondo la testimonianza di Federica, grandiosi.
Federica al suo arrivo mi confessa, ringraziandomi, che dal giorno del primo Check up si sente energeticamente più forte e che le ho ridato vitalità.
Non accusa più dolori e tensioni muscolari e anche il modo di affrontare la vita gli è cambiato in meglio.
Il quadro
Dallo screening si riscontra quanto segue:
l’ossigenazione e l’idratazione di Federica risultano essere migliorate; anche il pH evidenzia un leggero miglioramento, anche se si riscontra ancora un livello di acidità elevato.
Il tempo trascorso dal primo incontro dimostra che con un solo trattamento si può ottenere un importante miglioramento generale fisico e soprattutto emotivo della persona.
Innanzitutto, è stato fondamentale mettere nella condizione Federica di non accusare più dolori e spasmi muscolari, perché questi ultimi debilitavano pesantemente il fisico e non avrebbe predisposto adeguatamente Federica per affrontare anche le successive difficoltà e riequilibri energetici.
Il periodo che sarebbe intercorso tra il secondo riequilibrio e il terzo si sarebbe dovuto ripetersi al massimo dopo un arco di tempo di 30-40 giorni e questo per far sì che il corpo potesse mantenere l’energia assunta e procedere nella via tracciata del riequilibrio e disintossicazione.
Pertanto gli è stato consigliato di ripetere l’assunzione delle compressine della Nutripuntura associativa e degli integratori di vitamine e minerali a seguito del rilevamento della loro carenza (soprattutto di magnesio).
Terzo incontro: 8 settembre 2012
In questo terzo incontro (dopo circa 35 giorni dal precedente), Federica si ripresenta ancor più entusiasta e con una carica di positività inaspettata.
I riequilibri energetici cominciano a fare il loro effetto, perché Federica mi comunica che sta cominciando a dimagrire senza fare alcuna dieta.
I lancinanti dolori muscolari che accusava ora sono definitivamente scomparsi e peraltro, presa dall’entusiasmo, mi comunica che ha anche ripreso a lavorare e che tutti i lavori che prima non riusciva ad eseguire ora gli riescono con più facilità … anzi, aggiunge che, guardandosi allo specchio, “ …per la prima volta (…) mi sono riconosciuta …”
Il quadro
Il miglioramento è ottimo visto i tempi e il numero dei trattamenti di riequilibrio fin qui effettuati e, considerato il delicato caso, anche il metabolismo ha cominciato a funzionare regolarmente se la paziente ha iniziato a dimagrire.
L’ossigenazione è migliorata e così pure l’idratazione e l’energia; il pH risulta nei valori giusti e i dolori e le tensioni muscolari non si sono più manifestati.
Ciò che invece si presenta, inaspettatamente, è la stipsi.
Federica mi dice: “Mi sembra che il mio corpo si stia riportando a com’ero prima della malattia, io ho sempre sofferto di stipsi, poi con i medicinali è comparsa la diarrea, ora mi sembra che il mio sistema si stia portando a come stavo prima, per me questa è la normalità.”
L’altra cosa notevole è che Federica che ha sempre sofferto il caldo, mi dice che invece non ha mai trascorso un’estate così bene, senza soffrire.
In questa fase abbiamo cambiato i nutrienti cellulari della Nutripuntura lavorando sempre sull’apparato muscolare, ma anche sul colon e sul polmone, continuando sempre con il magnesio
Quarto incontro: 13 ottobre 2012
Federica è entusiasta, tutti i disturbi che aveva non si sono più ripresentati: “I miei famigliari e amici non riescono a crederci, sono sbalorditi, la mia vita è completamente cambiata, in questo periodo sono così carica di energia che faccio tantissime cose, i miei colleghi di lavoro mi chiedono cosa ho fatto… sono molto positiva, i pensieri negativi sono quasi spariti, mi sento un leone.”
Il quadro
L’apparecchiatura rileva in generale uno stato fisico e psicofisico ottimale; tutte le componenti rilevate e prima citate (ph, ossigenazione, idratazione, metabolismo, etc.) dimostrano di essersi stabilizzate e, anzi, migliorate nei valori.
Si può certamente affermare che, anche dal mio punto di vista in qualità di Operatore quantistico, era per me impensabile ottenere un tale grado di miglioramento.
Quinto incontro: 24 novembre 2012
Durante il quinto riequilibrio facciamo il punto della situazione:
il miglioramento energetico generale, conferma l’apparecchiatura, si mantiene e i dati si consolidano; l’energia continua a migliorare ulteriormente e a darne conferma è soprattutto Federica che mi dice: “Io mi sento così bene, per quello che mi riguarda io mi sento guarita, sono ritornata la Federica che ero, anzi sono più positiva di prima.”
Il quadro
Il test ci conferma che tutti i valori rimangono stabili, da quando abbiamo iniziato i riequilibri energetici, quello che continua ad apparire ancora è una carenza della guaina mielinica che può rallentare o addirittura bloccare l’impulso nervoso determinando, di conseguenza, l’insorgenza di tutta una serie di sintomi e segni clinici.
Il riequilibrio viene sempre fatto su tutti i punti ancora carenti e i rimedi naturali ed energetici sono di volta in volta valutati per riequilibrare queste carenze; in questo caso gli omega 3, la Nutripuntura associativa e i minerali sono stati importanti. Devo anche dire che il cambiamento alimentare è stato notevole, cercando di ruotare gli alimenti in cui risultava intollerante e inserendo nell’alimentazione gli alimenti migliori per Federica, anche se quest’ultima non è sempre stata ligia (dichiarato da Federica “Sugli alimenti mi è un po’ difficile”).
Sesto e ultimo incontro: 19 gennaio 2013
L’ultimo riequilibrio lo si effettua 56 giorni dopo il precedente incontro.
Quando Federica arriva è raggiante e mi dice: “Sono dimagrita ancora e non sto seguendo una dieta, sono molto contenta, mi sto riconoscendo sempre di più, sono uscita da un incubo, i dolori muscolari non ci sono più, la mia energia è ottima.”
Ma la cosa che la rende così raggiante è il risultato delle analisi e della visita di controllo che ha fatto dal suo neurologo e mi racconta cosa le ha detto: “Ma chi direbbe che lei ha la sclerosi multipla.”
Il quadro
Il test ci conferma che tutti i valori di Federica sono stabili, il metabolismo in questo momento è perfetto, come pure il pH, l’ossigenazione, l’idratazione ecc. Anche il suo stato emotivo in questo momento risulta in equilibrio; il punto debole da sostenere in questo periodo invernale sono stati i reni, e quindi le è stata consigliata una Nutripuntura associativa stagionale, continuando ancora con gli omega 3 (in qualche fase sono stati utilizzati anche dei fiori di Bach).
Si può dire che le ultime analisi del sangue che Federica ha effettuato confermano il miglioramento fisico e psicofisico e il benessere energetico che l’apparecchiatura quantistica “GIOIA/BERTHA-QX SCIO” è riuscita a compiere.
Da questo momento in poi gli incontri con Federica terminano, anche se il consiglio è quello di eseguire un riequilibrio energetico di tanto in tanto, per mantenere i risultati raggiunti soprattutto in questo caso “importante”, ma anche per valutare in anticipo delle carenze che potrebbero presentarsi a causa di stress o altro.
Conclusioni
Infine, per chiudere, desideriamo precisare che l’apparecchiatura SCIO opera ed esercita mediante la Medicina Quantistica e non si sostituisce alla Medicina complementare (la Medicina tradizionale), ma che in caso di patologie importanti e un ottimo alleato di sostegno e che può come effetto collaterale attivare un beneficio alla salute e al benessere (il nostro “guaritore interiore”).
Essa svolge una attività di riequilibrio energetico del nostro organismo, inquinato e disallineato, fornendogli le corrette informazioni per rimettersi in salute.
Ricordiamo, inoltre, che l’apparecchiatura in fase di riequilibrio è in grado di ripristinare e correggere le frequenze distorte prima ancora che il disagio si manifesti e vada a modificare la struttura originaria e per questo, dunque, svolge una importante e fondamentale azione preventiva.
Viceversa, quando il problema è già presente, si propone come potente alleato della medicina allopatica (la Medicina tradizionale) intervenendo sulle cause del disagio.